Scegliere una chitarra elettrica per suonare il blues
Partiamo dall'acquisto dello strumento: innanzitutto è sempre valido il detto "più spendo meno spendo", infatti per avere una buona chitarra questa deve suonare bene e suona bene solo se è costruita in un certo modo e con buoni materiali.
Per iniziare però non si devono buttare i soldi: con 300 euro si compra un strumento decente (è meglio comprarlo usato e poi farselo mettere a posto da un buon liutaio). Sentirete i chitarristi esperti parlare spesso di grandi marche di chitarre come la Gibson, la Fender e la Gretsch. Credo che attualmente questi mitici costruttori di strumenti siano ancora insuperabili: però sono carissimi !
Ho acquistato la mia prima chitarra nel 1964 (una Eko scassatissima pagata 5.000 lire) e da allora ho posseduto molti di quei modelli mitici e altrettanti ne ho smontati e riparati dal punto di vista elettrico (mio mestiere) ed eseguito anche lavori di piccola liuteria, pertanto ne conosco anche la loro grande qualità... Attenzione però al mito delle chitarre "vintage" (cioè d'epoca) leggendari strumenti che hanno fatto la storia della musica) che personalmente ho acquistato ed usato negli anni sessanta quando iniziavo a strimpellare ...è solo leggenda e tanti bei ricordi.
Per avere le idee chiare su questo argomento si può fare il paragone con le auto d'epoca: il principio è lo stesso. E' vero che più il legno è vecchio (stagionato) è più suona bene, però i magneti dei pick-up a volte tendono ad esaurirsi nel tempo ed il suono decade. Inoltre i sottilissimi fili degli avvolgimenti possono entrare in cortocircuito perché l'isolante è vecchio e secco... Quando poi c'è da sostituire un pezzo è praticamente impossibile trovare il ricambio originale. La verità è che in passato la costruzione degli strumenti musicali, da parte di certe marche, veniva curata in modo particolare e la qualità era altissima.
La chitarra blues (similmente a quella jazz) richiede innanzitutto un suono ben definito e controllabile. In questo genere musicale, dove conta molto l'espressione, vengono molto sfruttate le dinamiche del suono e pertanto la chitarra va regolata in un modo decisamente diverso da chi suona il genere rock.
E' praticamente impossibile ottenere i suoni tipici di certi chitarristi che hanno fatto la storia del blues. Però ci si può avvicinare usando uno strumento regolato come loro lo regolavano: comperare lo stesso strumento che loro usavano non risolve niente (nell'errore ci sono caduto anch'io).
E' vero che Muddy Waters usava una Fender Telecaster, ma gli stessi suoni si possono ottenere con una qualsiasi altra chitarra elettrica di buona marca: basta regolare la chitarra nello stesso modo in cui "Muddy" la tarava !
Anche le corde ha monta importanza: abitualmenete in concerto uso accordature normali con "scalatura" 0.011, mentre per lo stile "slide" tradizionale, in accordatura aperta in RE o SOL monto corde da 0.012. Questi diametri sono ottimali per il blues. Purtroppo per problemi di tendinite alla mano sinistra ho dovuto passare alla serie 0.010 sulle chitarre in accordatura normale, perdendo così di corposità di suono.


La strumentazione
Per un chitarrista appassionato dello strumento non è sufficiente suonarne uno solo, ma nasce la necessità di provarne degli altri: a volte si è vittime di una vera e propria mania di collezionismo: ho conosciuto dei chitarristi che, pur non suonado mai i pubblico con un vera e propria band, possedevano una dozzina di chitarre.
Posso affermare che ogni chitarra (anche della stessa marca e modello) suona in modo differente. La forma estetica di un dato modello, il colore, le parti meccaniche, il piacere sta nello scoprire un suono particolare, la scorrevolezza diversa del manico e la stessa immanicatuta dello strumento che viene letteralmente abbracciato dal musicista, fanno si che ogni esemplare costituisca una cosa unica.
Nel caso del blues il modelli più usati in assoluto per il loro suono caratteristico adatto a questo genere sono la Fender modello Telecaster e Stratocaster e la Gibson modello 335. Durante la mia vita ho avuto la possibilità di possedere molti strumenti musicali, comunque la chitarra che più amo e che attualmente uso è la Gibson modello 335, per lo site slide uso invece una super economica Danelectro modello <1>56 U1 che ha un suono stupendo ...ma è valida soltanto per questa tecnica. Sato un mito; la famosa Gibson modello Les Paul ha un suono aggressivo più indicato per il Rock Blues, ha però un "difetto" è il peso visto il tipo di legno con cui è costruita (corpo in mogano): è la chitarra più pesante al mondo! Nella tabella che segue compaiono ii modelli che reputo i più adatti per suonate il blues.



Fender Telecaster

Fender Jaguar

Gibson 335

Danelectro 56 U1

Gretsch G5120

Fender Stratocaster

Gibson Les Paul Gold



Chitarre acustiche per suonare il blues
Anche se ho voluto dedicare il sito alla chitarra elettrica mi sembra giusto dedicare qualche riga al blues "vero", quello delle origini, che va rigorosamente eseguito con chitarra acustica. D'altronde se non si è capaci a suonare blues acustico è impossibile suonare quello elettrico!
. Il problema della chitarra acustica per il blues riguarda il suono giusto! I bluesman rurali che hanno fatto storia del genere hanno suoni meravigliosi, ma inimitabili purtroppo, questo dipende da molti fattori come anche il tipo di registrazione che ascoltiamo che fornisce suoni non reali in quanto realizzata con attrezzature vecchissime.
I bluesman delle origini (blues rurale del Delta del Mississippi) usavano chitarre tipo parlor side (cioè "da salotto") che hanno un suono caratteristico dato dalla cassa più piccola. Posso asserire comunque che se anche si comperano chitarre "vintage", facendola arrivare dagli USA a prezzo micidiale, non si otterrerà mai il suono che si cerca.
Il problema è che quei signori del blues avevano un "tocco" particolare, infatti negli anni Novanta del secolo scorso, ho avuto la forntuna di ascoltare dal vivo e parlare brevemente con i mitici Honeyboy Edwards e Robert Lee Bournside che avevano chitarre comunissime: praticamente non sapevano nemmeno dirmi che tipo corde avevano montato, ma il suono era quello giusto.
Per quanto riguarda le accordature aperte per fare del blues acustico è insostituibile il classico, ma carissimo, Dobro (ved. la sezione sulla chitarra "slide"). Nella tabella che segue ho riportato alcuni modelli che reputo ottimi per suonare il blues acustico.



Dobro Hawaiian

Gibson J100 extra

Gibson Blues King

Yairi NY-0021 B


Come i bluesman regolano i loro strumenti
Purtroppo in Italia il blues è poco diffuso ed è difficile trovare un vero e proprio maestro di chitarra blues. Pertanto, per sapere come regolare i miei strumenti per ottenere un il suono "giusto", ho dovuto andare direttamente alla fonte.
Così al termine dei concerti di grandi chitarristi blues a cui ho assistito, sono salito sul palco o sono entrato nei camerini per raccogliere notizie direttamente dagli artisti qualificandomi come appassionato di chitarra blues ...quale sono.
Ho così parlato con Cephas & Wiggins, Johnn Hammond, Bob Margolin, J. Lee Burnside, Louisiana Red, Honeyboy Edwards, Frank Frost, Michael Coleman, Frank Benno, Melvin Taylor, ecc.
Ho avuto sempre una ottima accoglienza e sono stato trattato con cortesia ...ed ho reperito le informazioni che cercavo. Leggete sotto alcune notizie interessanti che ho raccolto,



Dario Lombardo
Dario Lombardo
Ho conosciuto questo chitarrista blues torinese molti anni fa: è il mio maestro! Reduce da diversi festival del blues di Chicago (ormai sua città adottiva), collaborava con Phil Guy (fratello del mitico Buddy Guy, scomaprso nel 2006) e con molti altri. Per suonare blues Dario consiglia corde di diametro superiore allo .009: " ...a Chicago si dice che i chitarristi blues non hanno la licenza di uccidere: infatti non usano corde con due zeri davanti! Personalmente Dario usa corde con scalature 0.011. Suona su un ampli Fender Twin Reverb.

Anthony Paule
Anthony Paule
Ho conosciuto questo chitarrista californiano all'Hockey Club di Villar Perosa (CN) nel 1999. Suona nello stile "Chicago" su una Fender Stratocaster Esquire (le sue vintage non le porta in tournée) monta una serie di corde D'Addario 0.011/0.012 miste (Mi cantino da 0.012 e Mi basso 0.053) in accordatura è standard. Il Sol non avvolto è 0.018. La action è molto alta 3/3.5mm sui bassi e 2/2.5mm sui cantini: ho provato la chitarra ...e confermo! Ha usato per il concerto un amplificatore Fender Twin Reverb.

Bob Margolin
Bob Margolin
Ho conosciuto questo grande chitarrista blues, che ha fatto parte della mitica band di Muddy Waters, al Folk Club di Torino nel 1998. Suona del blues "Chicago" con uno stile molto vicino a quello del grande Muddy, suo maestro. Sulla sua Gibson Les Paul (con magneti P90) monta corde avvolte serie 0.012, ma il Sol non è avvolto. Mi ha fatto provare la chitarra: la action è alta, pertanto il bending risulta difficoltoso da eseguire ... lui ridendo mi ha detto "I'm a strong musician !" ...che fatica: però il suono è quello giusto! Usava un amplificatore Fender Twin Reverb.

Gene Hardage
Gene Hardage
Ho conosciuto questo simpatico chitarrista della band "Sarasota Slim" sempre al Folk Club di Torino. Per il concerto usava un amplificatore Fender Vibrolux Reverb (come il mio) regolato come segue: bright: ON, treble: 6, bass: 3. reverb: 3. Attualmente sul mio Vibrolux, dietro suo consiglio, uso questa regolazione. Sulla Fender Telecaster per accordatura aperta in RE usa una serie 0.012.

Duck Baker
Duck Baker
Ho passato una bellissima domenica in giro tra le colline del Monferrato con Duck ed altri amici comuni. Il massimo è stato il suo concertino tenuto per una decina di amici nell'aia di una cascina. L'abilità e la padronanza di questo chitarrista acustico sullo strumento e pazzesca! Sono rimasto sconvolto dalla sua tecnica che passava dal blues rurale di Robert Johnson al Jazz di avanguardia. In questa tournée italiana usava una chitarra Takamine preamplificata (è quella della foto) con corde di nylon standard.

Louisiana Red
Louisiana Red
Ancora al Folk Club di Torino nel 2000 ho ascoltato questo mitico blues man ed ho scambiato con lui qualche parola. Come di consueto la gentilezza e la disponibilità di questi grandi artisti risulta proverbiale. Usava un Fender Twin Reverb regolato come segue: bright: ON, treble: 5.5, med.: 5, bass: 2.8. reverb: 3.5. Purtroppo non ho avuto il tempo di verificare che tipo di corde montava e di chiedergli di provare la sua chitarra, però da quello che ho visto non erano sicuramente inferiori allo 0.010.